Sabato 28 maggio 2022 si è tenuto a Nuoro il primo incontro pubblico del “Comitato per la riforma della Legge Elettorale Sarda” che si pone come obbiettivo la modifica dell’attuale legge elettorale per la composizione del Consiglio Regionale.
Nei mesi scorsi un ampio ventaglio di forze politiche, associazioni singole personalità, intellettuali e giuristi si sono incontrati e hanno discusso e concordato sulla necessità di modificare radicalmente l’attuale normativa, ritenendola iniqua, antidemocratica e svilente della volontà di partecipazione e rappresentanza che il Popolo sardo in varie modalità – compresa la crescita vertiginosa della scelta astensionista – merita e richiede.
La comunanza di idee sul tema e l’ampio fronte che crediamo possa ancora allargarsi, ha convinto ProgReS in primis a partecipare al dibattito e in un secondo momento ad aderire e a sostenere questo comitato.
Per Progetu Repùblica il tema delle regole non può riguardare una singola forza politica, ma al contrario deve riguardare il maggior numero di soggetti politici e culturali di modo che l’obbiettivo abbia qualche qualche chance di essere raggiunto.
Non è questa la sede per approfondire i termini tecnici di una nostra proposta, il comitato darà conto nelle sue iniziative, ma ProgReS ritiene che la riforma debba avere una forte impronta proporzionale.
Ogni tentativo di sacrificare la rappresentanza in nome di una non meglio specificata governabilità ha mortificato quest’ultima senza migliorare, anzi in alcuni casi decisamente declinandone, la qualità e l’azione degli organi di governo della Regione Autonoma della Sardegna.
Progetu Repùblica conferma la sua adesione al comitato e si propone di dare il suo contributo a questo dibattito nella prospettiva di diffonderne i contenuti e sensibilizzare i cittadini sardi su un tema così importante riguardante i diritti democratici di tutti.