È passata una settimana esatta dal voto.
ProgReS Progetu Repùblica prende atto del responso delle urne che anche questa volta ci costringe, malgrado un risultato ancora una volta soddisfacente, a rimanere fuori dal consiglio regionale, a causa di una legge elettorale antidemocratica voluta dai due blocchi di centrodestra e centrosinistra che, come in un gioco delle parti, si alternano nel governo della regione.
Ci riserviamo nelle prossime settimane di fare una analisi approfondita del voto, tuttavia oggi vogliamo ringraziare tutti gli elettori che ci hanno accordato la loro fiducia, a cui garantiamo di continuare l’impegno e il lavoro per l’emancipazione del popolo sardo e la realizzazione di una futura repubblica di Sardegna.
Ringraziamo i compagni di Sardegna Chiama Sardegna e di IRS con cui abbiamo dato vita alla lista Vota Sardigna, la seconda lista più votata nella coalizione.
Ringraziamo infine Renato Soru che con coraggio e determinazione ha promosso la formazione della Coalizione Sarda, uno spazio politico importante e necessario, e che con impegno e perseveranza ha realizzato una campagna elettorale basata sull’incontro, sul dialogo e sullo scambio di idee.
Abbiamo perso contro il voto utile, contro l’ingerenza della politica italiana e dei loro rappresentanti pesantemente presenti negli ultimi giorni di campagna elettorale, contro la paura di essere nuovamente governati dalla peggiore destra ma anche contro la politica del clientelismo e dei favori portata avanti in questi ultimi cinque anni.
Ripartiamo da qui più forti e determinati di prima consapevoli che ad ogni passaggio elettorale siamo sempre più forti e più numerosi e che i nostri obiettivi di liberazione e di autogoverno sono sempre più vicini.